mercoledì 16 luglio 2014

Guida per Viaggiatori nella Terra di Mezzo

Guida per Viaggiatori nella Terra di Mezzo, di Roberto Fontana

Sinossi:

La guida per viaggiatori nella Terra di Mezzo è il vademecum ideale per chiunque voglia avventurarsi nell’universo immaginario descritto da Tolkien nel Signore degli Anelli.
Il viaggio alla scoperta della Terra di Mezzo proposto dall’autore è nello stesso tempo geografico – attraverso monti altissimi, praterie sconfinate, boschi incantati, città cinte da candide mura e con le strade ricoperte di polvere di diamante - e temporale. Suddivisa in tre ere principali – la quarta ha inizio con il termine delle vicende narrate nel Signore degli Anelli – la Guida le descrive le caratteristiche generali delle terre in ciascuna epoca, suggerendo i percorsi più suggestivi. Gli itinerari conducono il viaggiatore attraverso i luoghi di maggiore interesse paesaggistico, storico-artistico, culturale e gastronomico. Di ogni località sono rievocati i tempi del massimo splendore e narrati gli avvenimenti che l’hanno vista protagonista. Le “Meraviglie” dei più bei siti della Terra di Mezzo e delle altre parti di Arda vengono per altro illustrate anche grazie a dettagliate rappresentazioni Cartografiche e ad accurati disegni ricostruttivi.
Dopo aver valutato la lunghezza dell’itinerario prescelto e i tempi di percorrenza, essersi equipaggiato con comode scarpe, le necessarie provviste e un bastone (e naturalmente con questa Guida nello zaino), il lettore potrà così inoltrarsi – senza timore di smarrirsi- tra i sorprendenti e variopinti panorami dell’universo tolkeniano.



Casa editrice:

L’età dell’Acquario

Collana:

Uomini, storia e misteri

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2010

Traduttore:

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Prezzo di Copertina:

24€

ISBN:

978-88-7136-321-9

Numero di Pagine:

328

Capitoli precedenti:

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Informazioni sull'autore:

Roberto Fontana (Torino, 1956), laureato in Ingegneria nucleare, insegna Matematica e Fisica nelle scuole superiori. Appassionato di letteratura fantasy, si è dedicato all’approfondimento delle opere di J. R. R. Tolkien, studiando la geografia, i miti, gli usi e i costumi dei popoli della Terra di Mezzo. Ha collaborato alla traduzione di La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi di Tolkien (2008). Ha pubblicato, insieme a Mauro Ghibaudo, Essecenta: i nomi della Terra di Mezzo (2009). Esperto dei sistemi di scrittura elfici, tiene corsi di calligrafia in Tengwar, la scrittura degli Alti Elfi. Già moderatore del forum Granburrone.com, nel 2002 ha contribuito alla costituzione dell’Associazione Culturale Granburrone, di cui attualmente è presidente.

Premi importanti vinti dall'autore:

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Eventuali premi vinti dal libro:

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Genere:

Fantasy/Guida turistica

Ambiente:

Terra di mezzo (Ambientazione grata da J.R.R. Tolkien)

Tempo:

Tutte le ere della terra di mezzo


Recensione:

Partiamo da una generale considerazione sul prezzo: si tratta di un volumetto che conta poco più di 300 pagine, con una copertina morbida e nessun tipo di sovracopertina, alla luce di ciò direi che chiedere 24€ è decisamente troppo.

Passando a cose più interessanti del prezzo direi che questo libro gode di una pecca Infinita: per poterlo leggere e sperare di capirne qualche cosa è necessario aver già letto TUTTI i libri scritti da J. R. R: Tolkien, e, secondo me, non è possibile per un autore scrivere un libro che dia per scontato che se ne siano già letti almeno altri 5 (Il Silmarillion, Lo Hobbit e i tre del Signore degli Anelli) scritti oltretutto da un altro autore.

Personalmente prima di dedicarmi a questo volume io ho letto solamente Lo Hobbit e i tre del Signore degli Anelli. Leggendo la prima parte del libro in questione non ho capito niente, le storie vengono narrate usando vari nomi di uno stesso personaggio a seconda del momento, ad esempio: Elwe alle volte viene chiamato Elwe, alle volte Elu Thingol o solo Thingol o addirittura, se non erro, Tingollo, con il risultato che se il lettore non ha già bene in mente chi è ogni personaggio e tutti i vari nomi in altre lingue, trova molte difficoltà a capire di chi si stia parlando, dovendosi ricordare mediamente 3 nomi nuovi per ogni personaggio non conosciuto che incontra. La lettura è resa difficile anche dalla grammatica piuttosto opinabile (ad esempio sono convinta che iniziare una fase dopo un punto con “Ma” non sia propriamente corretto, tuttavia questa pratica, e non solo, è largamente usata nel volume) e dalla quantità di coordinate e subordinate legate ad ogni frase principale a creare lunghi e complessi periodi che, spesso, possono essere tranquillamente evitati.

Nonostante questi problemi di fondo, qualora il lettore avesse una straordinaria pazienza per sopportare grammatica e subordinate, e fosse a conoscenza già di tutta la storia della terra di mezzo, dei suoi luoghi e dei nomi, questo potrebbe non risultare proprio come un libro da buttare, anzi, l’idea è straordinariamente fantasiosa e buona. Personalmente è la prima volta che leggo una guida turistica per viaggiare in un mondo immaginario e, se fosse davvero ben fatta, sarebbe molto divertente e curiosa.
Personalmente, al fine di rendere il libro più accessibile, avrei scelto di descrivere solo le città della III Era della Terra di Mezzo, mettendo magari anche più curiosità (piuttosto inventate) ma che aiutino a catturare il lettore. Ad esempio parlando di Rhoan buttare lì un: ”è possibile, partendo dalla capitale di Rhoan con alcune delle sue guide, fare un tour dei pascoli, fino al fosso di Helm, cavalcando proprio uno dei magnifici e rinomati destrieri qui allevati.”

Una nota è necessaria in merito alla prefazione a cura di Maria Luisa Vassallo: è stupenda, carica di passione ed estremamente ben scritta, merita una lettura sicuramente, a differenza invece dell’Introduzione che inizia con un prolisso e inutile elenco di viaggio famosi noti già a tutti.

Lettori ai quali si rivolge:

Solo a chi ha già letto tutti i libri di J.R.R. Tolkien

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