mercoledì 9 aprile 2014

Lo Hobbit

Lo Hobbit, di J.R.R. Tolkien

Sinossi:

Questa è la storia di come un piccolo Hobbit ebbe una grande avventura, prima abitudinario si trovò improvvisamente imbarcato in un impresa che lo vede attraversare la terra di mezzo con tredici improbabili compagni di viaggio, alla riconquista di un famoso tesoro protetto da un ferocissimo drago. Nel suo viaggio avrà la possibilità di ravvedersi circa i suoi pregiudizi verso se stesso e verso ciò che vive fuori dalla sua amata Contea e dimostrare tutto il coraggio di cui la gente piccola sa essere capace.









Casa editrice:

Bompiani

Collana:

I grandi tascabili

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

1937

Traduttore:

Ciuferri C., Paron P.

Prezzo di Copertina:

11,00€

ISBN:

9788845268342

Numero di Pagine:

410

Capitoli precedenti:

Volume unico (eventualmente considerabile prequel de “il signore degli anelli”)

Informazioni sull'autore:

John Ronald Reuel Tolkien nato il 3 gennaio 1892 e morto il 2 settembre 1973, è stato uno scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico, spesso abbreviato in J. R. R. Tolkien. Importante studioso della lingua anglosassone, è l'autore de Il Signore degli Anelli e di altre celebri opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, quali Lo Hobbit e Il Silmarillion.

Premi importanti vinti dall'autore:

Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico «Per i servizi resi alla letteratura inglese» — Buckingham Palace (Londra), 28 marzo 1972
Premio Locus al miglior romanzo fantasy – 1978 – Il Silmariollion
Premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica – 2002 – Il signore degli anelli, la compagnia dell’anello.
Nebula Award alla miglior sceneggiatura – 2003- Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello
Premio Prometheus – 2009 – Il signore degli Anelli

Eventuali premi vinti dal libro:

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Genere:

Fantasy

Ambiente:

La Terra di Mezzo è una regione di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli si svolgono interamente nella Terra di Mezzo, così come parte de Il Silmarillion e dei Racconti Incompiuti.

Tempo:

Medievale/Fantasy (III era della terra di mezzo)


Recensione:

Lo Hobbit è un classico che ho letto troppo tardi nella mia vita. Sfogliando queste pagine (tutto sommato poche) ci si immerge immediatamente in un’ambientazione talmente curata e precisa da sembrare quasi reale, dove nulla è lasciato al caso.

Non è una novità che l’ambientazione tolkeniana sia completa e precisa, tanto che lo stesso autore ha scritto anche altri libri su di essa in varie ere della sua storia, e ovviamente non delude nemmeno ne Lo Hobbit; ma onestamente dal libro che ha ispirato tre film e viene automaticamente associato alla Trilogia del Signore degli Anelli mi aspettavo di più, o meglio, mi aspettavo una maggiore descrizione dei Nani non intesi come razza, ma come singoli personaggi della soria. Sono 13 e tra tutti viene data un po’ di personalità forse solo a due: Torin e Balin il che mi ha lasciato perplessa.

Tutti gli altri vengono descritti sempre come un elenco di nomi, il che mi ha fatto più volte pensare perché tredici e non, per dire, cinque o otto o quaranta. Altra pecca sono le continue Canzoni (che in italiano, forse, rendono molto meno che in lingua originale l’idea del ritmo che possono avere) che spezzano l’azione e spesso non hanno alcun ruolo utile e reale nella storia. Le uniche che possono essere ritenute “utili” e quindi risultano escluse da questo errore sono la prima dei nani, atta a raccontare il loro passato, e quella che Bilbo canta per istigare i ragni e attirarli.


Lettori ai quali si rivolge:

Tutti