venerdì 21 agosto 2015

Cuore d'Inchiostro

Cuore d’Inchiostro, di Cornelia Funke

Sinossi:

È notte fonda, la pioggia avvolge ogni cosa nel suo pallore spettrale, quando alla porta di Meggie bussa uno straniero, e suo padre Mortimer inizia a fare i bagagli. Devono fuggire, nascondersi… ma da chi? Meggie ignora che il padre, abile rilegatore, ha il dono di infondere la vita nei libri: la sua voce trasforma le parole in carne e ossa. Tuttavia, dopo che anni prima — proprio a causa della sua voce — sua moglie è scomparsa dentro a Cuore d'inchiostro, e Capricorno, malvagio signore dal cuore nero, si è materializzato dalle trame della carta, Mortimer non intende usare il proprio dono mai più. Capricorno trascinerà padre e figlia in un vortice di eventi, tanto magici quanto pericolosi. Finché Meggie scoprirà di avere lo stesso dono e il Mondo d'inchiostro li reclamerà a sé, trasformandoli a loro volta in personaggi. Ma davvero tutto è scritto? O forse nei libri, come nella vita vera, ognuno può scrivere la propria storia e cambiare il finale?


Casa editrice:

Mondadori

Collana:

I Grandi

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2014

Traduttore:

Mornaghi R.

Prezzo di Copertina:

22€

ISBN:

978-88-04-63691-5

Numero di Pagine:

430 (Di 1502)

Capitoli precedenti:

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Informazioni sull'autore:

Cornelia Funke, nata nel 1958, si è laureata ad Amburgo in Pedagogia, specializzandosi poi nell'illustrazione per ragazzi, campo in cui ha lavorato fino a che non ha deciso di diventare una scrittrice. Vincitrice di numerosi premi, ha raggiunto la fama mondiale con Il Re dei Ladri. Per Mondadori ha pubblicato anche Cuore d'inchiostro, diventato un film, e il seguito della trilogia Veleno d'inchiostro e Alba d'inchiostro, oltre a Il cavaliere fantasma e la saga di Reckless. Vive a Los Angeles in una casa piena di libri, con due figli e un cane di nome Luna

Premi importanti vinti dall'autore:

Cornelia Funke ha vinto molti premi per tutti i suoi libri tra cui Book Sense Children's Literature Award per Cuore d'inchiostro

Eventuali premi vinti dal libro:

Preis der Jury der jungen Leser per Tintenherz
Book Sense Children's Literature Award per Cuore d'inchiostro

Genere:

Fantasy

Ambiente:

Liguria

Tempo:

I giorni nostri


Recensione:

Come promesso ecco la recensione di Cuore d’inchiostro, e comincio subito con il dirvi che avendo trovato il volume che racchiude tutti e tre i libri l’ho preferito ai singoli divisi. Scelta dovuta tanto alla comodità quanto all’economicità di questi megalibri.
Per questo libro, a differenza della solita prassi, io ho visto prima il film (Inkheart, La leggenda di cuore d’inchiostro di Iain Softley), quindi qualche personaggio potrei averlo un poco storpiato a causa delle immagini del film che mi si riproponevano durante la lettura.

Detto questo possiamo passare all’effettiva descrizione di questi personaggi, base di ogni recensione:
Meggie è l’assoluta protagonista del libro. È una ragazzina esuberante di 12 anni, che ama molto leggere. Vive da sola con il padre che è costretto per lavoro a spostarsi spesso e, non riuscendo ad avere amici stabili si immerge sempre nel mondo della lettura che la accoglie e le fa vivere incredibili avventure.
Mortimer è il padre di Meggie, è un assiduo lettore e sprona, n evidente successo, la figlia a condividere la stessa passione. Di lavoro fa il restauratore di libri e questo lo porta a spostarsi e trasferirsi spesso per lavoro, e anche per un segreto che nasconde a tutti gelosamente.
Elinor è la ricchissima zia di Meggie, sorella di sua madre Teresa. È una collezionista di libri dal carattere piuttosto piccante. I libri per lei sono un’ossessione e per essi praticamente vive e li venera .
Dita di polvere è un vecchio conoscente di Mortimer. Ha tre cicatrici sul volto fattegli da Basta anni or sono ed un carattere esuberante. È un abile doppiogiochista e pensa sempre solo a se stesso, nonostante tutto non è facile detestare questo personaggio.
Capricorno è un uomo spregevole, un cattivo vero di quelli senza morale che fanno del male al prossimo per puro piacere. È un uomo robusto e dall’incarnato diafano, a capo di una banda di farabutti di ogni provenienza, che metterà in crisi la vita dei protagonisti.
I personaggi, che io ho molto sintetizzato, nel libro invece sono molto ben caratterizzati. Vengono introdotti con gradualità e presentati sotto ogni punto di vista. I principali sopra elencati li vediamo, durante il libro, affrontare una lunga serie di stati d’animo e di prove che faranno risaltare tutte le loro sfumature più nascoste. Anche la descrizione fisica molto accurata e il continuo ribadire alcuni dettagli di questi personaggi, permettono al lettore di avere un’idea chiara di quali sono i caratteri in gioco.

A differenza dei personaggi, ai quali la Funke deve aver dedicato molta attenzione, il paesaggio non viene particolarmente descritto. Viene data un’ immagine di com’è l’ambiente secondo, perlopiù, le sensazioni dei personaggi che con esso interagiscono, mentre una descrizione dettagliata di ciò che si vede viene fatta solo per la casa di Elinor, e per il villaggio di capricorno, almeno nella sua struttura generale.
La trama, nel complesso, è comunque molto bella, non ha sbavature ed i dialoghi sono molto realistici, nonostante l’assurdità di ciò che accade attorno ai protagonisti.
libro parla di un uomo che riesce a estrarre dalle storie legge a voce alta, dei personaggi e degli oggetti, ma questo scambio prevede qualche cosa in cambio…. Vi invito a leggere il libro per scoprire cosa e come si ingegneranno i protagonisti a risolvere il problema. Con questo invito intendo, ovviamente, che si tratta di un libro che consiglio.

Vorrei sottolineare che i tratta di un libro scritto abbastanza in grande e con un lessico decisamente scorrevole e semplice, adatto anche come lettura alla sera prima di andare a letto o in spiaggia, anche se le vacanze sono ormai quasi finite.

Mi accingo ora a leggere il seguito :”Veleno d’inchiostro”, sperando che mantenga gli stessi elevati standard


Lettori ai quali si rivolge:

Tutti

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