sabato 28 febbraio 2015

Gli animali fantastici: dove trovarli

Gli animali fantastici: dove trovarli di Newt Scamandro

Sinossi:

Non c'è casa di maghi in tutto il paese dove non troneggi una copia di "Gli animali fantastici: dove trovarli". Ora, solo per breve periodo, anche i Babbani avranno la possibilità di scoprire dove vivono i Quintaped, cosa mangiano i Puffskein e perché è cosa saggia non lasciare latte in giro per i Knarl













Casa editrice:

Salani

Collana:

///

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2010

Traduttore:

B. Masini

Prezzo di Copertina:

9,90€

ISBN:

9788862562690

Numero di Pagine:

60

Capitoli precedenti:

Libro collegato ala Saga di Harry Potter

Informazioni sull'autore:

J. K. Rowling (in cui "K" sta per Kathleen, nome della nonna paterna) è una scrittrice britannica. La sua fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter. Joanne dimostra una notevole e spiccata fantasia fin da bambina, divenendo autrice di numerosi racconti: a 6 anni scrisse la storia di Rabbit, un coniglio malato di morbillo, mentre a dodici anni scrisse un romanzo che trattava di sette diamanti maledetti.
Dopo l'università traslocò a Londra per lavorare per Amnesty International come ricercatrice e segretaria bilingue. Fu in questo periodo che, su un treno, nacque il personaggio di Harry Potter. Nel 1997, una casa editrice allora non molto conosciuta, la Bloomsbury, accettò il manoscritto, avviando l'evento letterario più importante degli ultimi decenni.
J. K. Rowling è nota per il suo forte impegno in beneficenza e, a causa delle molte richieste di finanziamento, ha creato appositamente un fondo fiduciario che gestisce le donazioni. Queste ultime si concentrano soprattutto in favore delle fasce più deboli (donne e bambini), della lotta alla povertà e dell'aiuto alla ricerca scientifica.

Premi importanti vinti dall'autore:

The Bookseller Author of the Year - 1998
British Book Awards - Author of the Year - 1999
Buchmarkt Autorin des Jahres 1999 und 2000
Laurea honoris causa dell'università Exeter - 2000
Heidelberger Leander 2000
E molti altri..

Eventuali premi vinti dal libro:

///

Genere:

Fantasy

Ambiente:

Il mondo di Harry Potter

Tempo:

Non è un premio ma va evidenziato: Comic Relief utilizzerà i fondi ottenuti dalla vendita di questo libro per progetti di sostegno e aiuto a vantaggio bambini più disagiati.< br />

Recensione:

Si tratta di un altro dei libri collegati alla saga di Harry Potter, i cui proventi andranno in beneficienza.
Ovviamente è un libro per bambini adatto a chi si avvicina per la prima volta alla saga e viene rapito dal suo immenso fascino. L’edizione che ho io, tuttavia, ha la copertina rigida, ma sembra che le pagine si debbano staccare da un momento all’altro, e risulta quindi un po’ fragile.

Il libro come tutti quelli della Rowling è molto bello, riporta innumerevoli creature note nella tradizione o totalmente di nuova creazione da parte della scrittrice, ognuna con un suo peculiare aspetto, una classificazione magica secondo il ministero della magia ed eventuali metodi o patentini necessari per allevarlo, venderlo e gestirlo in generale. Anche questo volume, se come gli altri collegati alla Saga, potrebbe essere più dettagliato.
Non ho apprezzato solo che alcune creature fantastiche sono state storpiate dalla tradizione originale (e ciò non lo apprezzo in nessun genere di Libro, non solo in quelli della Rowling).

Anche di questo, come de Il quidditch attraverso i secoli, preferivo la vecchia edizione, che lo faceva sembrare più un libro scolastico appartenuto ad Harry, del quale anche in questo, tuttavia, si riportano le note.

Lettori ai quali si rivolge:

Bambini attorno ai 10/12 anni

sabato 14 febbraio 2015

Le fiabe di Beda il Bardo

Le Fiabe di Beda il Bardo, di J.K.Rowling

Sinossi:

“Le Fiabe di Beda il Bardo” sono una raccolta di storie scritte per giovani maghi e streghe. Sono state popolari favole serali per secoli, perciò il Pentolone Salterino e la Fonte della Buona Sorte sono altrettanto familiari a molti studenti di Hogwarts quanto Cenerentola e la Bella addormentata nel bosco lo sono ai bambini babbani (non magici)… Siamo oggi lieti di pubblicare in questa sede i commenti del Professor Silente, insieme a una nuova traduzione del testo di Beda a cura di Hermione Granger. Confidiamo che le intuizioni del Professor Silente, che includono osservazioni sulla storia della magia, ricordi personali e informazioni illuminanti sugli elementi chiave di ogni fiaba, faranno apprezzare a una nuova generazione di maghi e di babbani Le fiabe di Beda il Bardo”





Casa editrice:

Salani

Collana:

///

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2008

Traduttore:

Spagnol L.

Prezzo di Copertina:

10 €

ISBN:

9788862560368

Numero di Pagine:

127

Capitoli precedenti:

Collegato alla saga di Harry Potter

Informazioni sull'autore:

J. K. Rowling (in cui "K" sta per Kathleen, nome della nonna paterna) è una scrittrice britannica. La sua fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter. Joanne dimostra una notevole e spiccata fantasia fin da bambina, divenendo autrice di numerosi racconti: a 6 anni scrisse la storia di Rabbit, un coniglio malato di morbillo, mentre a dodici anni scrisse un romanzo che trattava di sette diamanti maledetti.
Dopo l'università traslocò a Londra per lavorare per Amnesty International come ricercatrice e segretaria bilingue. Fu in questo periodo che, su un treno, nacque il personaggio di Harry Potter. Nel 1997, una casa editrice allora non molto conosciuta, la Bloomsbury, accettò il manoscritto, avviando l'evento letterario più importante degli ultimi decenni.
J. K. Rowling è nota per il suo forte impegno in beneficenza e, a causa delle molte richieste di finanziamento, ha creato appositamente un fondo fiduciario che gestisce le donazioni. Queste ultime si concentrano soprattutto in favore delle fasce più deboli (donne e bambini), della lotta alla povertà e dell'aiuto alla ricerca scientifica.

Premi importanti vinti dall'autore:

The Bookseller Author of the Year - 1998
British Book Awards - Author of the Year - 1999
Buchmarkt Autorin des Jahres 1999 und 2000
Laurea honoris causa dell'università Exeter - 2000
Heidelberger Leander 2000
E molti altri..

Eventuali premi vinti dal libro:

Non è un premio ma va evidenziato: Lumos utilizzerà i fondi ottenuti dalla vendita di questo libro per progetti di sostegno e aiuto a vantaggio bambini più disagiati.


Genere:

Fantasy

Ambiente:

Fiabe estemporanee ambientate nel mondo di Harry Potter

Tempo:

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Recensione:

Anche questo volume è stato acquistato per completare la mia collezione di libri di Harry Potter, e anche qui parte del ricavato andrà in beneficenza, quindi utilizzarlo come idea regalo è sicuramente consigliato, considerato, soprattutto, che si fa un doppio regalo.
In rapporto a “il quidditch attraverso i secoli” sia la scrittura che i contenuti sono lievemente più da ragazzini, invece che bambini. Le fiabe sono molto belle e lo stesso vale per i commenti, tuttavia alcuni dettagli delle prime potrebbero forse essere un po’ crudi per un bambino. La spiegazione del Professor Silente è sempre impeccabile ed incrementa, spiegandola, la morale di ogni fiaba permettendo al giovane lettore di farla propria. Quando avrò dei figli, personalmente, sarò molto contenta di leggere loro queste fiabe!

Lettori ai quali si rivolge:

Bambini tra i 10 e i 14 anni

domenica 8 febbraio 2015

Il Quidditch attraverso i secoli

Il Quidditch attraverso i secoli, di Kennilworthy Whisp

Sinossi:

Se vi siete mai domandati l’origine del Boccino d’Oro, da dove siano spuntati i Bolidi e perchè I Wingtown Wanderers abbiano l’immagine di una mannaia d’argento sulla divisa, allora Il Quidditch attraverso I secoli è il libro chef a per voi. Questa edizione limitata è una copia del volume custodito nella biblioteca di Hogwarts e consultato quasi quotidianamente dai giovani tifosi del Quiddith














Casa editrice:

Salani

Collana:

///

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2010

Traduttore:

Masini B.

Prezzo di Copertina:

9.90€

ISBN:

9788862562706

Numero di Pagine:

81

Capitoli precedenti:

Libro collegato alla Saga di Harry Potter

Informazioni sull'autore:

J. K. Rowling (in cui "K" sta per Kathleen, nome della nonna paterna) è una scrittrice britannica. La sua fama è legata alla serie di romanzi di Harry Potter. Joanne dimostra una notevole e spiccata fantasia fin da bambina, divenendo autrice di numerosi racconti: a 6 anni scrisse la storia di Rabbit, un coniglio malato di morbillo, mentre a dodici anni scrisse un romanzo che trattava di sette diamanti maledetti.
Dopo l'università traslocò a Londra per lavorare per Amnesty International come ricercatrice e segretaria bilingue. Fu in questo periodo che, su un treno, nacque il personaggio di Harry Potter. Nel 1997, una casa editrice allora non molto conosciuta, la Bloomsbury, accettò il manoscritto, avviando l'evento letterario più importante degli ultimi decenni.
J. K. Rowling è nota per il suo forte impegno in beneficenza e, a causa delle molte richieste di finanziamento, ha creato appositamente un fondo fiduciario che gestisce le donazioni. Queste ultime si concentrano soprattutto in favore delle fasce più deboli (donne e bambini), della lotta alla povertà e dell'aiuto alla ricerca scientifica.

Premi importanti vinti dall'autore:

The Bookseller Author of the Year - 1998
British Book Awards - Author of the Year - 1999
Buchmarkt Autorin des Jahres 1999 und 2000
Laurea honoris causa dell'università Exeter - 2000
Heidelberger Leander 2000
E molti altri..

Eventuali premi vinti dal libro:

Non è un premio ma va evidenziato: Comic Relief utilizzerà i fondi ottenuti dalla vendita di questo libro per progetti di sostegno e aiuto a vantaggio dei popoli e dei paesi più poveri del mondo.

Genere:

Fantasy

Ambiente:

Tutto il mondo

Tempo:

///


Recensione:

Come autore io ho citato Kennilworthy Whisp in quanto nel libro è riportato lui, ma ovviamente la vera autrice è J.K. Rowling.

Ovviamente questo libro è stato acquistato per completare la mia collezione di libri di Harry Potter, grazie ai quali, negli anni dalle medie a parte delle superiori, mi sono sempre più appassionata alla lettura, arrivando quindi a scrivere, ora, queste recensioni. L’acquisto è stato deciso anche per una questione etica, perché per 80 paginette 9,90€ non sono proprio pochi, ma visto che andranno in beneficenza direi che la spesa era tranquillamente fattibile.

Trattandosi di un volume collegato principalmente al primo libro “Harry Potter e la pietra filosofale”, è ovviamente un volumetto per bambini, che si fa comunque leggere con piacere in un paio di giorni e che, secondo me, potrebbe anche essere un’ottima idea regalo per i piccini che si avvicinando ora alla saga e ne rimangono affascinati.
Purtroppo io non prendo in mano la saga da qualche anno ormai, ma credo che leggerlo in concomitanza con essa possa infiammare ed emozionare molto di più. Con questo ovviamente non intendo dire che è un brutto libro, anzi, J.K.Rowling scrive sempre in maniera lineare ma mai troppo semplicistica e banale, l’unica pecca è che finisce subito e, considerato quanto erano dettagliati ed avvincenti i romanzi, speravo di trovare un po’ più di sostanza anche in questo.

Il libro spiega,comunque, molto della storia della nascita del Quidditch, presentando sommariamente alcuni documenti e alcuni disegni di come si è evoluto, presenta poi le varie squadre dei tornei, le regole, l’evoluzione delle Scope e dei loro costruttori e tutti i dati che un neofita appassionato vorrebbe apprendere!

In una versione precedente, il libro aveva questa copertina, che io trovo, molto più bella e realistica:










Lettori ai quali si rivolge:

Bambini tra i 10 e i 14 anni

mercoledì 4 febbraio 2015

Shadowhunters - Il Codice

Shadowhunters – Il Codice, Di Cassandra Clare e Joshua Lewis

Sinossi:

L’unico e il solo codice degli Shadowhunters. La guida ufficiale per entrare nel mondo dei cacciatori di demoni.




















Casa editrice:

Mondadori

Collana:

Chrysalide

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2013

Traduttore:

Alessandra Orcese, Manuela Carozzi, Raffaella Belletti

Prezzo di Copertina:

17€

ISBN:

9788804636960

Numero di Pagine:

312

Capitoli precedenti:

Libro tratto dal mondo degli Shadowhunters

Informazioni sull'autore:

Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn, dove, per non farsi distrarre dai suoi gatti e dalla TV, scrive libri nei caffé e nei ristoranti. Per Mondadori ha pubblicato anche Shadowhunters - Città di Ossa, Shadowhunters - Città di Cenere, Shadowhunters - Città di vetro , Shadowhunters - Città degli angeli caduti, Shadowhunters – Città delle anime perdute , Shadowhunters - Le origini - L’angelo , Shadowhunters - Le origini – Il principe, Shadowhunters – Le origini – La principessa e Shadowhunters – Città del fuoco Celeste
Joshua Lewis vive in Massachusetts con sua moglie, Cassandra Clare; tre gatti; e centinaia di libri. Quando non è impegnato a fare ricerche per qualche arcano dettaglio relative al mondo degli Shadowhunters si dedica alla musica e a scrivere i propri romanzi.

Premi importanti vinti dall'autore:

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Eventuali premi vinti dal libro:

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Genere:

Codice Fantasy

Ambiente:

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Tempo:

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Recensione:

I ho letto tutti i libri relativi alle saghe degli Shadowhunters e in quasi tutti si parla o quantomeno si accenna al famoso Codice, è stato ovviamente un acquisto obbligato che, però, mi ha, ancora una volta, delusa.

Nei libri si parla del Codice da parte degli Shadowhunters, con una certa venerazione, come se si stesse parlando, quasi, di un testo sacro, addirittura nelle prime pagine il libro viene “autodefinito” come un manuale. Ne approfitto per fare notare che a pag 13 c’è quello che dovrebbe essere un commento di Clary, che qui cito “Simon è comparso per annunciare che il codice lo fa pensare a un manuale di Dungeons& Dragons”, e beh, io sono una giocatrice di tal Gioco di ruolo e posso garantire che il Codice NON somiglia nemmeno lontanamente a un manuale di RPG, anzi, acquistandolo speravo proprio mi descrivesse la società, gli usi, i costumi, la geografia e demonologia degli Shadowhunters come fanno i manuali di ambientazione dei giochi di ruolo, ma così assolutamente non è.
Più azzeccata è la definizione fatta nel paragrafo scritto da Magnus Bane (pag 14 e 15) dove lo definisce un manuale da boy scout. Il libro ha tutto un tono dolce e accondiscendente, come se fosse una madre che insegna ad un bambino ad allacciarsi le scarpe, e non il tono freddo e marziale che ci si aspetta da un Codice di una società di combattenti.

Le tre cose che ho disprezzato maggiormente sono:
- Il fatto che tutto il libro parla in maniera diretta alla persona che lo legge; cosa che trovo a dir poco assurda e che lo fa sembrare un libro di favolette
- Il fatto che il libro dovrebbe essere un codice generico, da come viene presentato nella saga, diciamo un manuale al quale fanno riferimento gli Shadowhunter stessi, mentre in questo Codice l’utente sembra essere solo un ritardato che deve presentarsi per l’ascensione.
- I commenti sciocchi (per non essere volgari) di Clary&Co, che anche non presentandosi come personaggi attivi riescono ad esprimere tutta la loro stupidità.

Andando per ordine di evoluzione del libro, però possiamo dire che la parte in cui viene descritta la struttura del Clave è molto precisa ed interessante, a parte il fatto che il ruolo dell’inquisitore viene presentato come ricopribile solo da donne (e assolutamente così non viene descritto nella saga dove, anzi, ci sono molti inquisitori uomini).
Ho trovato interessante anche la parte sulle armi e l’equipaggiamento, anche se potrebbero essere molto più caratterizzate e dettagliate. La parte in cui si spiegano l’invenzione del Sensore e dei portali, con espliciti collegamenti ai libri “Le origini” e a Branwell in essi presentato, è la mia preferita, anche se arrivati poi alle FAQ per l’uso del sensore mi sono proprio cascate le braccia. A volte credo che se uno scrittore non ha idea di cosa scrivere, ma il titolo gli sembra interessante, sia comunque meglio che non scriva il paragrafo e lasci perdere, piuttosto che fare figuracce come in questo caso.
Altrettanto patetici sono i livelli di conoscenza delle varie discipline, soprattutto quando si parla di quelli “esperti”.

Passando all’ultima parte che val la pena essere commentata, direi che il BESTIARIO è piuttosto interessante, ma come tutto il resto, è un po’ superficiale; ad esempio nell’elenco dei demoni è presente il “Fondifacce” la cui descrizione è “lo dice la parola stessa” ma ad essere sinceri a me non è chiaro sé si tratti di un ammasso di volti, se di una creatura il cui volto è variabile e si “fonde” per cambiare a seconda della necessità, o se addirittura uccide corrodendo il volto di chi si trova dinnanzi a lui. Lo stesso per il demone Idra, del quale viene solo ripetuto 3 volte in 6 righe che ha molte teste ma niente di più (e per le idre la tradizione riporta molti dettagli, anche senza che questi vengano inventati, ma solo trascritti).

Insomma, diciamo che, come sempre, la base è buona, ma semplicemente perché Cassandra ha creato un’ambientazione ampia e dettagliata nei suoi libri dai quali sarebbe stato molto facile prendere spunto, ma questo spunto è stato preso male creando un superficiale e spesso noioso manuale delle giovani marmotte con molte lacune facilmente colmabili.

Lettori ai quali si rivolge:

Chiunque dopo aver letto la saga Shadowhunters