venerdì 22 agosto 2014

Shadowhunters – Città di Vetro

Shadowhunters – Città di Vetro, di Cassandra Clare

Sinossi:

Clary era convinta di essere una ragazza come tante e invece non solo è una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni, ma ha anche l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera del padre Valentine, Clary deve addentrarsi nella Città di Vetro, luogo d'origine degli Shadowhunters, insieme al fratello Jace e al suo migliore amico Simon. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità per gli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il Popolo Fatato. E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri. L'amore è un peccato mortale… e i segreti del passato rischiano di essere fatali.






Casa editrice:

Mondadori

Collana:

Oscar Bestsellers

Reparto:

Narrativa

Anno di Pubblicazione:

2011

Traduttore:

M. C. Leardini

Prezzo di Copertina:

10,50€

ISBN:

978-88-04-60584-3

Numero di Pagine:

566

Capitoli precedenti:

Shadowhunters - Città di Ossa
Shadowhunters - Città di Cenere

Informazioni sull'autore:

Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn, dove, per non farsi distrarre dai suoi gatti e dalla TV, scrive libri nei caffé e nei ristoranti. Per Mondadori ha pubblicato anche Shadowhunters - Città di Ossa, Shadowhunters - Città di Cenere, Shadowhunters - Città degli angeli caduti, Shadowhunters - Città delle anime perdute, Shadowhunters - Le origini - L'angelo , Shadowhunters - Le origini - Il Principe e Shadowhunters - Le origini – La Principessa

Premi importanti vinti dall'autore:

Vincitrice del An American Library Association Teens Top Ten Award
Vincitrice del The 2010 Abraham Lincoln Illinois High School Book Award
Vincitrice del The 2010 Pacific Northwest Library Association Young Reader’s Choice Award
E molti altri

Eventuali premi vinti dal libro:

///

Genere:

Urban Fantasy

Ambiente:

New York – Idris (una città creata dagli Shadowhunter, protetta da alcune apposite barriere anti-demone e i Mondani non possono vedere grazie ad una serie di incantesimi)

Tempo:

Contemporaneo


Recensione:

Il terzo capitolo della saga… non so bene che dire in quanto il mio giudizio non è variato nemmeno un poco dai due precedenti.
Partiamo da un aggiornamento sui personaggi, perché in questo libro ne vengono presentati di nuovi:
Amatis: sorella di Luke ed ex membro del Circolo di Valentine, si presenta come una donna di indole buona, tormentata dai ricordi e dall’affetto che provava per l’ex marito. È anche una donna forte e severa, con un che di profondamente Materno.
Sebastian: una personaggio in netto sviluppo nel libro, ma che noi conosciamo inizialmente come un’affascinante cugino dei Penhallow, che è giunto ad Idris per assistere alle decisioni del Conclave assieme agli altri. Sarà un esempio e un aiuto per Clary che ne approfitterà, già che c’è, per baciarsi un altro dei primi conosciuti che trova.
Per la recensione vera e propria, invece, come nei due precedenti il mio personaggio preferito è assolutamente Magnus Bane, l’unico che fino alla fine non si rivela ne scontato ne banale, che è buono, è vero, ma allo stesso tempo il lettore non è mai certo di Quanto possa essere buono e se lo sia davvero..
Gli altri personaggi, seppur ben caratterizzati, sono questa volta molto banali e monotoni, quasi in maniera fastidiosa. Non fanno mai nulla di imprevedibile o strano, inoltre viene, per quanto lo ritenessi impossibile, ancor più accentuata la storia d’amore tra i protagonisti che sfocia nel tediante. Non si fa che ribadire cose già dette, ri-sottolineare quanto Jace soffra per Clary e Clary per Jace. Quanto Jace sia fiero e deciso e quanto Clary sia solo una sciocca impulsiva. Come anche nel primo si fa quasi credere al lettore che quest’agonia finirà, quando Clary esce con Sebastian e se lo bacia (io fossi in Jace starei attento, per ora tutti quelli che ci han provato se li è fatti) e quando Jace si sbaciucchia Aline (che lui fosse un donnaiolo incallito lo ripete dal primo volume).

Purtroppo, oltretutto, quando non si parla della storia d’amore è quasi sempre solo una lunga sequenza di mosse di combattimento, il che rende la storia ancora più banale. L’unica scena interessante di tutto il libro è quando vanno a casa Wayland a cercare il libro bianco e trovano Ithuriel che spiega loro il passato e ciò che ha fatto Valentine.
La cosa che mi spiace di più di questo libro, e di tutta la saga è che, secondo me la scrittrice ha buone potenzialità sia a livello di fantasia che di scrittura. I libri riescono a catturare i lettore in maniera quasi forzata. Non smetteresti mai di leggere, e tutto questo viene sprecato nella scrittura di una serie di romanzi rosa dall’ambientazione Urban Fantasy.

Lettori ai quali si rivolge:

Pubblico adolescenziale

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